“È finito il tempo dell’uomo solo al comando. Innovazione è anche scegliere le persone giuste e circondarsi di collaboratori capaci.”

Intervista a Katia de Ros, AD di Irinox, azienda trevigiana che in meno di trent’anni è diventata leader nel mondo nel settore degli abbattitori rapidi di temperatura. Un successo all’insegna dell’innovazione, della sostenibilità e del “made in Italy”.


Irinox nasce nel 1989 in provincia di Treviso ed in meno di trent’anni si afferma in tutto il mondo nel settore degli abbattitori rapidi di temperatura. L’azienda conta oltre 45.000 installazioni in 80 paesi ed oggi impiega oltre 250 dipendenti.

Il cuore dell’azienda è il laboratorio di ricerca e sviluppo dove sono nate le più importanti invenzioni: in meno di trent’anni di vita, Irinox ha dato vita a cinque generazioni di abbattitori, introducendo ogni volta nuove funzionalità, usi e tecnologie.

Con la dott.ssa Katia da Ros, Amministratore Delegato e Vice Presidente di Irinox, proviamo a carpire il segreto di un tale successo.

Buongiorno Katia, a rischio di sembrare banale, iniziamo sgombrando il campo da ogni dubbio: cos’è un abbattitore di temperatura?

Non si preoccupi, è una domanda che mi fanno spesso. L’abbattitore rapido di temperatura è un “forno del freddo”, un apparecchio che raffredda e surgela velocemente i cibi caldi e, così facendo, ne conserva perfettamente e più a lungo le caratteristiche qualitative.

In molti lasciano il cibo caldo, appena preparato, a raffreddarsi a temperatura ambiente prima di metterlo in frigo. Questo metodo può andar bene a livello casalingo ma non preserva il gusto e gli aromi del piatto.

L’abbattitore di temperatura aggiunge funzioni nuove a quanto già usiamo in casa: possiamo cucinare di più senza paura che il cibo si deteriori perché grazie all’abbattitore gusto ed aromi saranno mantenuti al meglio. Così possiamo organizzarci e fare una scorta di prodotti di qualità, cucinare molte porzioni conservandole ottimalmente, e ridurre a zero lo scarto alimentare.

Abbattitore domestico
Abbattitore per uso domestico

Negli anni ’80 suo padre, fondatore di Irinox, era un esperto di forni e la sua azienda faceva quadri elettrici. Com’è nata l’idea degli abbattitori di temperatura?

L’azienda è nata con l’idea di progettare e produrre questa nuova tecnologia, inventata in Francia ma ancora molto rudimentale e poco diffusa negli anni ’80 quando la nostra avventura ebbe inizio.

Da imprenditori abbiamo colto un’opportunità creando un mercato sino ad allora quasi inesistente. I primi abbattitori infatti erano stati studiati solo per le grandi collettività, come ad esempio le mense ospedaliere e le scuole.

Irinox ha migliorato notevolmente la tecnologia esistente e l’ha portata nei ristoranti, nelle pasticcerie ed anche nelle case degli appassionati del mangiar bene e sano: luoghi dove si producono volumi più piccoli ma la qualità è percepita come un fattore vitale.

Ci piace definirci missionari, innovatori e specialisti del nostro settore; è grazie alla passione che mettiamo nel nostro lavoro che una tecnologia di nicchia oggi è richiesta in 80 paesi nel mondo.

In un recente articolo pubblicato su questo portale, un esperto sosteneva che innovazione ed internazionalizzazione viaggiano sempre assieme: le aziende che esportano sono quelle che hanno saputo lanciare prodotti e servizi nuovi. Vi ritrovate in questo pensiero?

Essere sui mercati internazionali stimola sicuramente di più l’innovazione, perché il confronto avviene con players più forti e strutturati. Più vasto è il mercato di riferimento, maggiori sono le sfide: l’unico modo per avere successo è offrire una soluzione di qualità molto superiore a ciò che gli altri possono dare.

Nel nostro caso da subito i mercati di riferimento sono stati quello europeo oltre al mercato italiano. Oggi l’export vale oltre il 50%, con punte significative nel mercato tedesco, francese ed americano.

Dagli anni ‘90 ad oggi, Irinox ha dato vita a cinque generazioni di abbattitori, ogni volta ampliandone gli usi, aggiungendo funzionalità, ripensando il design… ogni nuova serie di abbattitori si è posizionata con successo su segmenti di mercato prima non presidiati. Quanto è difficile essere sempre così all’avanguardia?

Siamo specialisti e per questo motivo abbiamo maggiori stimoli ad innovare di continuo per presidiare il mercato. L’innovazione tecnologica dà un vantaggio di 3-5 anni sui competitors ma da sola non basta: insieme a questa deve crescere la qualità servizio offerto; la cultura del mangiare bene;  l’azienda, il suo management, i dipendenti, i collaboratori, i fornitori e – ovviamente –  i processi.

Da azienda veneta che ce l’ha fatta, cosa vi sentite di dire e di consigliare alle PMI che vogliono crescere ma vedono intorno a sé un mercato non facile e sempre più competitivo? 

Fare impresa è una ricetta da perfezionare di continuo. Non si è mai arrivati e non ci si può mai accontentare del risultato raggiunto. L’imprenditore deve avere visione e deve essere bravo a scegliere ed organizzare i collaboratori con cui condividere il suo progetto per portarlo al successo.

Tanto più il sogno è condiviso, tanto più si  arriva a realizzarlo. È finito il tempo dell’imprenditore solo al comando, se si vuole crescere!

Grazie dottoressa e buon lavoro.


  • Irinox è Gold Partner di Unismart, la comunità di innovazione tecnologica dell’Università di Padova. Per maggiori informazioni scarica la nostra brochure dei servizi.